Poi aggiunse: »Io sono il DIO di tuo padre, il DIO di Abrahamo, il DIO di Isacco e il DIO di Giacobbe«. E Mosè si nascose la faccia, perché aveva paura di guardare DIO.
In Sion i peccatori sono presi da spavento, un tremore si è impadronito degli empi: »Chi di noi potrà dimorare con il fuoco divorante? Chi di noi potrà dimorare con le fiamme eterne?«.
Chi hai temuto, di chi hai avuto paura per mentire, non ricordarti di me e non pensare piú a me? Non sono io rimasto in silenzio per molto tempo? Per questo non mi temi piú.
Ti consiglio di comperare da me delloro affinato col fuoco per arricchirti, e delle vesti bianche per coprirti e non far apparire cosí la vergogna della tua nudità, e di ungerti gli occhi con del collirio, affinché tu veda.