DIO disse a Giacobbe: »Levati, sali a Bethel e dimora là; e fa in quel luogo un altare al Dio che ti apparve, quando fuggivi davanti a tuo fratello Esaú«.
Dopo queste cose, la parola dellEterno fu rivolta in visione ad Abramo, dicendo: »Non temere o Abramo, io sono il tuo scudo, e la tua ricompensa sarà grandissima«.
E stabilirò il mio patto fra me e te, e i tuoi discendenti dopo di te, di generazione in generazione; sarà un patto eterno, impegnandomi ad essere il DIO tuo e della tua discendenza dopo di te.
E lEterno gli apparve quella stessa notte, e gli disse: »Io sono il DIO di Abrahamo tuo padre; non temere, perché io sono con te; ti benedirò e moltiplicherò la tua discendenza per amore di Abrahamo mio servo«.
Se il DIO di mio padre, il DIO di Abrahamo e il Terrore di Isacco non fosse stato a mio favore tu mi avresti certamente rimandato via a mani vuote DIO ha veduto la mia afflizione e la fatica delle mie mani e la notte scorsa ha pronunziato la sua sentenza«.
Poi Giacobbe disse: O DIO di mio padre Abrahamo, DIO di mio padre Isacco, o Eterno, che mi dicesti: »Torna al tuo paese e al tuo parentado e ti farò del bene«,
Poi aggiunse: »Io sono il DIO di tuo padre, il DIO di Abrahamo, il DIO di Isacco e il DIO di Giacobbe«. E Mosè si nascose la faccia, perché aveva paura di guardare DIO.
DIO disse ancora a Mosè: »Dirai così ai figli dIsraele: »LEterno. il DIO dei vostri padri, il DIO di Abrahamo, il DIO dIsacco e il DIO di Giacobbe mi ha mandato da voi. Questo è il mio nome in perpetuo. Questo sarà sempre il mio nome col quale sarò ricordato per tutte le generazioni«.
Va e raduna gli anziani dIsraele e di loro: »LEterno, il DIO dei vostri padri, il DIO di Abrahamo, di Isacco e di Giacobbe mi è apparso, dicendo: »Io vi ho certamente visitato e ho visto quello che vi fanno in Egitto;
e ti dia la benedizione di Abrahamo, a te e alla tua discendenza con te, affinché tu possegga il paese dove vivi come uno straniero e che DIO donò ad Abrahamo«.
Allora lEterno apparve ad Abramo e disse: »Io darò questo paese alla tua discendenza«. Allora Abramo vi costruì un altare allEterno che gli era apparso.
Il mio servo Davide sarà re su di loro e ci sarà un unico pastore per tutti; essi cammineranno nei miei decreti, osserveranno i miei statuti e li metteranno in pratica.
E abiteranno nel paese che io diedi al mio servo Giacobbe, dove abitarono i vostri padri. Vi abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli per sempre, e il mio servo Davide sarà loro principe per sempre.
E non gli diede alcuna eredità, neppure lo spazio per posarvi un piede. Ma promise di darlo in proprietà a lui e alla sua progenie dopo di lui, quandegli non aveva ancora alcun figlio.