Génèse 27:8
Or dunque, figlio mio, ubbudisci alla mia voce e fa’ quello che io ti comando.
Génèse 27:13
Ma sua madre gli rispose: »Questa maledizione ricada su di me, figlio mio! Ubbidisci soltanto a ciò che ho detto e va’ a prendere i capretti«.
Génèse 28:7
e Giacobbe aveva ubbidito a suo padre e a sua madre e se ne era andato in Paddan-Aram.
Proverbes 30:17
L’occhio che schernisce il padre e rifiuta sprezzante di ubbidire alla madre lo caveranno i corvi del torrente, lo divoreranno gli aquilotti.
Jérémie 35:14
»Le parole di Jehonadab, figlio di Rekab, che comandò ai suoi figli di non bere vino, sono state messe in pratica; cosí essi non hanno bevuto vino fino a quest’oggi, perché hanno ubbidito al comando del loro padre. Ma, sebbene io vi ho parlato con urgenza ed insistenza, voi non mi avete ascoltato.
Actes 5:29
Ma Pietro e gli altri apostoli, rispondendo, dissero: »Bisogna ubbidire a Dio piuttosto che agli uomini.
Génèse 11:31
Poi Terah prese suo figlio Abramo e Lot, figlio di Haran, cioè il figlio di suo figlio, e Sarai sua nuora, moglie di Abramo suo figlio, e uscirono insieme da Ur dei Caldei per andare nel paese di Canaan; ma giunti a Haran, vi si stabilirono.
Génèse 12:4
Allora Abramo partì come l’Eterno gli aveva detto, e Lot andò con lui. Abramo aveva settantacinque anni quando partì da Haran.
Génèse 12:5
E Abramo prese Sarai sua moglie e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i beni che avevano accumulato e le persone che avevano acquistate in Haran, e partirono per andarsene nel paese di Canaan. Così essi giunsero nel paese di Canaan.
Génèse 28:10
Or Giacobbe partì da Beer-Sceba e se ne andò verso Haran.