Génèse 27:7
»portami della selvaggina e preparami una pietanza saporita, perché io ne mangi e ti benedica alla presenza dell’Eterno, prima che io muoia«.
Génèse 27:23
Così non lo riconobbe, perché le mani di lui erano pelose come le mani di Esaú suo fratello; e lo benedisse.
Génèse 27:25
Allora Isacco gli disse: »Servimi affinché io mangi della cacciagione di mio figlio e l’anima mia ti benedica«. Così Giacobbe lo servì e Isacco mangiò. Giacobbe gli portò anche del vino ed egli bevve.
Génèse 27:27
Ed egli si avvicinò e lo baciò. E Isacco sentì l’odore dei suoi vestiti e lo benedisse dicendo: »ecco, l’odore di mio figlio è come l’odore di un campo, che l’Eterno ha benedetto.
Génèse 14:19
E benedisse Abramo, dicendo: »Benedetto sia Abramo dal Dio Altissimo, padrone dei cieli e della terra!
Génèse 24:60
E benedissero Rebecca e le dissero: »Sorella nostra, possa tu divenire madre di migliaia di miriadi e possa la tua discendenza possedere la porta dei suoi nemici«.
Génèse 28:3
Dio onnipotente ti benedica, ti renda fruttifero e ti moltiplichi, si che tu divenga un’assemblea di popoli,
Génèse 48:9
Giuseppe rispose a suo padre: »Sono i miei figli, che DIO mi ha dato qui«. Allora egli disse: »Deh, falli avvicinare a me, e io li benedirò«.
Génèse 48:15-20
15
Così benedisse Giuseppe e disse: »Il DIO, davanti al quale camminarono i miei padri Abrahamo e Isacco, il DIO che mi ha pasturato da quando esisto fino a questo giorno,
16
l’Angelo che mi ha liberato da ogni male, benedica questi fanciulli! Siano chiamati col mio nome e col nome dei miei padri Abrahamo e Isacco, e moltiplichino grandemente sulla terra!«.
17
Or quando Giuseppe vide che suo padre posava la sua mano destra sul capo di Efraim, ciò gli dispiacque; prese quindi la mano di suo padre per levarla dal capo di Efraim e metterla sul capo di Manasse.
18
Giuseppe disse quindi a suo padre: »Non così, padre mio, perché il primogenito è questo; metti la tua mano destra sul suo capo«.
19
Ma suo padre si rifiutò; e disse: »Lo so, figlio mio, lo so; anche lui diventerà un popolo, e anche lui sarà grande; tuttavia il suo fratello piú giovane sarà piú grande di lui, e la sua discendenza diventerà una moltitudine di nazioni«.
20
E in quel giorno li benedisse, dicendo: »Per te Israele benedirà, dicendo: »DIO ti faccia come Efraim e come Manasse!««. Così egli pose Efraim prima di Manasse.
Génèse 49:28
Tutti questi sono le dodici tribú d’Israele; e questo è ciò che il loro padre disse loro, quando li benedisse. Li benedisse, dando a ciascuno la sua benedizione particolare.
Lévitique 9:22
Poi Aaronne alzò le sue mani verso il popolo e lo benedisse; dopo aver fatto il sacrificio per il peccato, l’olocausto e i sacrifici di ringraziamento discese dall’altare.
Lévitique 9:23
Quindi Mosè ed Aaronne entrarono nella tenda di convegno; poi uscirono e benedissero il popolo. Allora la gloria dell’Eterno apparve a tutto il popolo.
Deutéronome 33:1-29
1
Or questa è la benedizione con la quale Mosè, uomo di DIO, benedisse i figli d’Israele, prima di morire.
2
Disse dunque: »L’Eterno è venuto dal Sinai e si è levato su di loro da Seir, è apparso nel suo splendore dal monte Paran, è giunto da mezzo delle miriadi dei santi; dalla sua destra usciva per essi una legge di fuoco.
3
Certo, egli ama i popoli; tutti i suoi santi sono nelle tue mani; essi siedono ai tuoi piedi, ciascuno riceve le tue parole.
4
Mosè ci ha prescritto una legge, un’eredità dell’assemblea di Giacobbe.
5
Egli è stato re in Jeshurun, quando si radunavano i capi del popolo, tutte assieme le tribú d’Israele.
6
Viva Ruben e non muoia; ma siano i suoi uomini ridotti a pochi«.
7
Questo invece disse di Giuda: »Ascolta, o Eterno, la voce di Giuda e riconducilo al suo popolo; la sua mano lotta per la sua causa; sii tu un aiuto contro i suoi nemici«.
8
Poi di Levi disse: »I tuoi Thummim e i tuoi Urim appartengono al tuo uomo pio, che tu provasti a Massa, e col quale contendesti alle acque di Meriba.
9
Egli dice di suo padre e di sua madre: »lo non li ho visti«; egli non ha riconosciuto i suoi fratelli e non considera i propri figli; perché i Leviti hanno osservato la tua parola e hanno custodito il tuo patto.
10
Essi insegnano i tuoi decreti a Giacobbe e la tua legge a Israele; mettono l’incenso davanti a te e l’intero olocausto sopra il tuo altare.
11
O Eterno, benedici la sua forza e accetta l’opera delle sue mani. Trafiggi i lombi di quelli che insorgono contro di lui e di quelli che lo odiano, affinché non si rialzino più«.
12
Di Beniamino disse: »L’amato dell’Eterno abiterà sicuro presso di lui. L’Eterno lo proteggerà del continuo e abiterà fra le sue spalle«.
13
Di Giuseppe disse: »Sia il suo paese benedetto dall’Eterno con i doni preziosi del cielo, con la rugiada, con le acque dell’abisso che giace in basso,
14
con i frutti preziosi del sole, con i preziosi prodotti di ogni mese,
15
con i migliori prodotti dei monti antichi, con i doni preziosi dei colli eterni,
16
con i doni preziosi della terra e tutto ciò che essa racchiude. Il favore di colui che stava nel roveto venga sul capo di Giuseppe, sulla corona del capo del prescelto tra i suoi fratelli!
17
La sua maestà è come quella del suo toro primogenito, le sue corna sono come le corna di un bufalo. Con esse trafiggerà tutti quanti i popoli fino alle estremità della terra. Queste sono le miriadi di Efraim. Queste sono le migliaia di Manasse«.
18
Di Zabulon disse: »Gioisci Zabulon, nel tuo uscire, e tu, Issacar, nelle tue tende!
19
Essi chiameranno i popoli al monte e là offriranno sacrifici di giustizia; poiché essi succhieranno l’abbondanza dei mari e i tesori nascosti nella sabbia«.
20
Di Gad disse: »Benedetto colui che estende Gad. Egli giace come una leonessa e sbrana braccio e cranio.
21
Egli si accaparra la prima parte per se stesso, perché là era la parte riservata del condottiero; egli è venuto con i capi del popolo e ha eseguito la giustizia dell’Eterno e i suoi decreti con Israele«.
22
Di Dan disse: »Dan è un leoncello, che balza da Bashan«.
23
Di Neftali disse: »O Neftali, sazio di favori e ricolmo delle benedizioni dell’Eterno, occupa l’occidente e il meridione«.
24
Di Ascer disse: »Benedetto più di tutti i figli sia Ascer! Sia il favorito dei suoi fratelli e immerga il suo piede nell’olio.
25
Siano i tuoi sandali di ferro e di bronzo, e la tua forza duri quanto i tuoi giorni.
26
Nessuno è pari al Dio di Jeshurun, che cavalca i cieli in tuo aiuto e le nubi nella sua maestà.
27
Il DIO dei tempi antichi è il tuo rifugio; e sotto di te stanno le sue braccia Eterne. Egli scaccerà il nemico davanti a te e dirà: »Distruggi!«.
28
Allora Israele dimorerà al sicuro, la fonte di Giacobbe da sola, in un paese di frumento e di mosto; e il suo cielo stillerà rugiada.
29
Tu sei felice, o Israele! Chi è pari a te, un popolo salvato dall’Eterno? Egli è lo scudo che ti aiuta e la spada della tua maestà. I tuoi nemici si sottometteranno a te e tu calpesterai i loro alti luoghi«.
Josué 14:13
Allora Giosuè lo benedisse e diede Hebron in eredità a Caleb, figlio di Jefunneh.
Josué 22:6
Poi Giosuè li benedisse e li congedò, ed essi tornarono alle loro tende.
Luc 2:34
Poi Simeone li benedisse e disse a Maria sua madre: »Ecco, costui è posto per la caduta e per l’innalzamento di molti in Israele e per essere segno di contraddizione,
Luc 24:51
E avvenne che, mentre egli li benediceva, si separò da loro e fu portato su nel cielo.
Hébreux 11:20
Per fede Isacco benedisse Giacobbe ed Esaù, riguardo a cose future.