Génèse 9:25
»Maledetto sia Canaan! Egli sia il servo dei servi dei suoi fratelli!«.
Génèse 9:26
Poi disse: »Benedetto sia l’Eterno, il DIO di Sem, e sia Canaan suo servo.
Génèse 22:17
io certo ti benedirò grandemente e moltiplicherò la tua discendenza come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare; e la tua discendenza possederà la porta dei suoi nemici.
Génèse 22:18
E tutte le nazioni della terra saranno benedette nella tua discendenza, perché tu hai ubbidito alla mia voce«.
Génèse 49:8-10
8
Giuda, i tuoi fratelli ti loderanno; la tua mano sarà sulla nuca dei tuoi nemici; i figli di tuo padre si inchineranno davanti a te.
9
Giuda è un giovane leone; tu risali dalla preda, figlio mio; egli si china, si accovaccia come un leone, come una leonessa; chi osa destarlo
10
Lo scettro non sarà rimosso da Giuda, né il bastone del comando di fra i suoi piedi, finché venga Sciloh’; e a lui ubbidiranno i popoli.
2 Samuel 8:1-18
1
Dopo queste cose, Davide sconfisse i Filistei e li umiliò, e Davide tolse di mano ai Filistei la loro piú importante città.
2
Sconfisse pure i Moabiti e li misurò con la corda, dopo averli fatti coricare per terra. Con due corde misurò quelli che dovevano essere messi a morte, e con una corda completa quelli da lasciare in vita. Cosí i Moabiti divennero sudditi e tributari di Davide.
3
Davide sconfisse anche Hadadezer, figlio di Rehob re di Tsobah, mentre egli andava a ristabilire il suo dominio lungo il fiume Eufrate.
4
Davide gli prese millesettecento cavalieri e ventimila fanti. Davide tagliò pure i garetti a tutti i cavalli, ma ne risparmiò abbastanza per cento carri.
5
Quando i Siri di Damasco vennero per soccorrere Hadadezer, re di Tsobah, Davide ne uccise ventiduemila.
6
Poi Davide mise delle guarnigioni nella Siria di Damasco e i Siri divennero sudditi e tributari di Davide; l’Eterno proteggeva Davide dovunque egli andava.
7
Davide prese gli scudi d’oro che i servi di Hadadezer avevano con sé e li portò a Gerusalemme.
8
Il re Davide prese anche una grande quantità di bronzo a Betah e a Berothai città di Hadadezer.
9
Quando Toi, re di Hamath, venne a sapere che Davide aveva sconfitto tutto l’esercito di Hadadezer
10
mandò al re Davide Joram, suo figlio, per salutarlo e per benedirlo, perché aveva mosso guerra a Hadadezer e l’aveva sconfitto. Hadadezer infatti era sempre in guerra con Toi, Joram portò con sé vasi d’argento, vasi d’oro e vasi di bronzo.
11
Il re Davide consacrò anche questi all’Eterno, come aveva già consacrato l’argento e l’oro proveniente dalle nazioni che aveva soggiogato:
12
dai Siri, dai Moabiti, dagli Ammoniti, dai Filistei, dagli Amalekiti e dal bottino di Hadadezer, figlio di Rehob, re di Tsobah.
13
Davide si fece un nome quando ritornò, dopo aver sconfitto diciottomila Siri nella valle del Sale.
14
Pose delle guarnigioni anche in Idumea; ne mise per tutta l’Idumea e tutti gli Edomiti divennero sudditi di Davide e l’Eterno proteggeva Davide dovunque egli andava.
15
Così Davide regnò su tutto Israele, pronunciando giudizi e amministrando la giustizia a tutto il suo popolo.
16
Joab, figlio di Tseruiah, era capo dell’esercito; Giosafat, figlio di Ahilud, era archivista;
17
Tsadok, figlio di Ahitub, e Ahimelek, figlio di Abiathar, erano sacerdoti; Seraiah era segretario;
18
Benaiah, figlio di Jehoiada, era capo dei Kerethei e dei Pelethei, e i figli di Davide erano ministri.
2 Samuel 10:1-19
1
Dopo queste cose, avvenne che il re dei figli di Ammon morí e suo Figlio Hanun regnò al suo posto.
2
Davide disse: »lo voglio usare con Hanun, figlio di Nahash, la stessa benevolenza che suo padre usò con me«. Cosí Davide mandò i suoi servi a consolarlo della perdita del padre. Ma quando i servi di Davide giunsero nel paese dei figli di Ammon,
3
i capi dei figli di Ammon dissero ad Hanun, loro signore: »Credi proprio che Davide ti abbia mandato dei consolatori per onorare tuo padre? Non ha piuttosto mandato da te i suoi servi per esplorare la città, per spiarla e distruggerla?«.
4
Allora Hanun prese i servi di Davide, fece loro radere metà della barba e tagliare le loro vesti a metà fino alle natiche, poi li lasciò andare.
5
Informato della cosa, Davide mandò alcuni ad incontrarli, perché quegli uomini erano pieni di vergogna. Il re fece dir loro: »Rimanete a Gerico finché vi ricresca la barba, poi ritornerete«.
6
Quando i figli di Ammon si accorsero di essersi resi odiosi a Davide, mandarono ad assoldare ventimila fanti dei Siri di Beth-Rehob e dei Siri di Tsoba, mille uomini del re di Maakah e dodicimila uomini della gente di Tob.
7
Come Davide udí questo, inviò contro di loro Joab con tutto l’esercito di uomini valorosi.
8
I figli di Ammon uscirono e si schierarono in ordine di battaglia all’ingresso della porta della città, mentre i Siri di Tsoba e di Rehob, e la gente di Tob e di Maakah si disposero in aperta campagna.
9
Quando Joab si rese conto che aveva contro di se due fronti di battaglia, uno davanti e l’altro dietro, scelse alcuni fra gli uomini migliori d’Israele e li dispose in ordine di battaglia contro i Siri;
10
affidò quindi il resto del popolo agli ordini di suo fratello Abishai, per schierarsi contro i figli di Ammon.
11
Poi gli disse: »Se i Siri sono piú forti di me, tu mi verrai in aiuto; se invece i figli di Ammon sono piú forti di te, allora verrò io in tuo aiuto.
12
Sii coraggioso e mostriamoci forti per il nostro popolo e per le città del nostro DIO; e l’Eterno faccia ciò che a lui piacerà«.
13
Poi Joab con la gente che aveva con sé avanzò per dar battaglia ai Siri; ma essi fuggirono davanti a lui.
14
Quando i figli di Ammon videro che i Siri erano fuggiti, fuggirono anch’essi davanti ad Abishai e rientrarono nella città. Allora Joab se ne tornò dalla spedizione contro i figli di Ammon e venne a Gerusalemme.
15
Quando i Siri videro che erano stati sconfitti da Israele si riunirono insieme.
16
Hadadezer mandò messaggeri per far venire i Siri che erano di là dal Fiume. Essi giunsero a Helam, con alla testa Shobak, capo dell’esercito di Hadadezer.
17
Quando Davide fu informato della cosa, radunò tutto Israele, passò il Giordano e giunse a Helam. I Siri si schierarono contro Davide e gli diedero battaglia.
18
Ma i Siri fuggirono davanti a Israele; e Davide uccise dei Siri gli uomini di settecento carri e quarantamila cavalieri e colpí Shobak, capo del loro esercito, che morí in quel luogo.
19
Quando tutti i re vassalli di Hadadezer si videro sconfitti da Israele, fecero pace con Israele e furono a lui sottoposti. Cosí i Siri ebbero paura di prestare ancora aiuto ai figli di Ammon.
1 Rois 4:21
Cosí Salomone dominava su tutti i regni dal Fiume fino al paese dei Filistei e ai confini dell’Egitto. Essi gli portavano tributi e lo servirono tutti i giorni della sua vita.
Psaumes 2:6-9
6
e dirà: »Ho insediato il mio re sopra Sion, il mio santo monte.
7
Dichiarerò il decreto dell’Eterno. Egli mi ha detto: »Tu sei mio figlio oggi io ti ho generato.
8
Chiedimi, e io ti darò le nazioni come tua eredità e le estremità della terra per tua possessione.
9
Tu le spezzerai con una verga di ferro, le frantumerai come un vaso d’argilla"«.
Psaumes 72:8
Egli regnerà da un mare all’altro e dal fiume fino alle estremità della terra.
Esaïe 9:7
(9:6) Non ci sarà fine all’incremento del suo impero e pace sul trono di Davide e sul suo regno, per stabilirlo fermamente e rafforzarlo mediante il giudizio e la giustizia, ora e sempre. Questo farà lo zelo dell’Eterno degli eserciti.
Daniel 2:44
Al tempo di questi re il Dio del cielo farà sorgere un regno, che non sarà mai distrutto; questo regno non sarà lasciato a un altro popolo, ma frantumerà e annienterà tutti quei regni, e sussisterà in eterno,
Daniel 2:45
esattamente come hai visto la pietra staccarsi dal monte, non per mano d’uomo, e frantumare il ferro, il bronzo, l’argilla, l’argento e l’oro. Il grande Dio ha fatto conoscere al re ciò che deve avvenire d’ora in poi. Il sogno è veritiero e la sua interpretazione è sicura«.
Apocalypse 19:16
E sulla sua veste e sulla coscia portava scritto un nome: IL RE DEI RE e IL SIGNORE DEI SIGNORI.
Génèse 27:37
Allora Isacco rispose e disse a Esaú: »Ecco, io l’ho costituito tuo padrone e gli ho dato tutti i suoi fratelli per servi, e l’ho provvisto di frumento e di vino; che potrò fare per te, figlio mio?«.
Génèse 25:22
Ma i bambini si spingevano l’un l’altro nel suo grembo; ed ella disse: »Se è così (che l’Eterno ha risposto), perché mi trovo io in queste condizioni?«. Così andò a consultare l’Eterno.
Génèse 25:23
E l’Eterno le disse: »Due nazioni sono nel tuo grembo, e due popoli separati usciranno dalle tue viscere. Uno dei due popoli sarà piú forte dell’altro, e il maggiore servirà il minore«.
Génèse 25:33
Allora Giacobbe disse: »Prima, giuramelo«. Ed Esaù glielo giurò e vendette la sua primogenitura Giacobbe.
2 Samuel 8:14
Pose delle guarnigioni anche in Idumea; ne mise per tutta l’Idumea e tutti gli Edomiti divennero sudditi di Davide e l’Eterno proteggeva Davide dovunque egli andava.
1 Rois 11:15
Quando Davide era stato a combattere in Edom, e Joab capo dell’esercito era salito per seppellire i morti, dopo aver ucciso tutti i maschi che erano in Edom.
1 Rois 11:16
(Joab infatti con tutto Israele era rimasto là per sei mesi finché ebbe sterminato tutti i maschi in Edom),
1 Rois 22:47
A quel tempo non c’era alcun re in Edom, ma solo un rappresentante del re.
1 Chroniques 5:2
Anche se Giuda prevalse sui suoi fratelli e da lui è disceso un capo, il diritto di primogenitura apparteneva a Giuseppe.
2 Chroniques 25:11-14
11
Amatsiah quindi, fattosi animo, si mise alla testa del suo popolo, andò nella valle del Sale e uccise diecimila uomini di Seir.
12
I figli di Giuda ne catturarono vivi altri diecimila e, condottili in cima alla rupe, li precipitarono giú dall’alto della rupe; e tutti si sfracellarono.
13
Ma gli uomini dell’esercito, che Amatsiah aveva licenziato perché non andassero con lui a combattere, piombarono sulle città di Giuda, da Samaria, fino a Beth-Horon, uccidendo tremila abitanti e portando via un grande bottino.
14
Dopo essere tornato dalla strage degli Edomiti, Amatsiah, si fece portare gli dèi dei figli di Seir, li stabilí come suoi dèi, si prostrò davanti a loro e offerse loro incenso.
Psaumes 60:1-12
1
Al maestro del coro. Sul motivo: »Il giglio della testimonianza«. Inno di Davide, da insegnare, quando egli combattè contro i Siri di Tsobah, e Joab ritornando sconfisse dodicimila Idumenei nella valle del Sale. O DIO, tu ci hai respinti, ci hai spersi, ti sei adirato; ora ristabiliscici.
2
Tu hai fatto tremare la terra, l’hai squarciata; risana le sue fratture, perché essa barcolla.
3
Tu hai inflitto al tuo popolo cose dure; ci hai dato da bere del vino di stordimento.
4
Ma ora tu hai dato a quelli che ti temono una bandiera, perché sia innalzata in favore della verità. (Sela)
5
Salva con la tua destra e rispondimi, affinché quelli che tu ami siano liberati
6
DIO ha parlato nella sua SANTITA’: »trionferò, io spartirò Sichem e misurerò la valle di Sukkoth.
7
Mio è Galaad e mio è Manasse. Efraim è la forza del mio capo, Giuda è il mio legislatore;
8
Moab è il catino in cui mi lavo; su Edom getterò il mio sandalo, sulla Filistia alzerò grida di vittoria«.
9
Chi mi condurrà nella città forte? Chi mi condurrà fino a Edom?
10
Non sarai proprio tu, o DIO, che ci hai respinto? Non uscirai piú, o DIO, coi nostri eserciti?
11
Dacci aiuto contro il nemico, perché vano è il soccorso dell’uomo.
12
Con DIO noi faremo prodezze, ed egli calpesterà i nostri nemici.
Psaumes 60:2-12
2
Tu hai fatto tremare la terra, l’hai squarciata; risana le sue fratture, perché essa barcolla.
3
Tu hai inflitto al tuo popolo cose dure; ci hai dato da bere del vino di stordimento.
4
Ma ora tu hai dato a quelli che ti temono una bandiera, perché sia innalzata in favore della verità. (Sela)
5
Salva con la tua destra e rispondimi, affinché quelli che tu ami siano liberati
6
DIO ha parlato nella sua SANTITA’: »trionferò, io spartirò Sichem e misurerò la valle di Sukkoth.
7
Mio è Galaad e mio è Manasse. Efraim è la forza del mio capo, Giuda è il mio legislatore;
8
Moab è il catino in cui mi lavo; su Edom getterò il mio sandalo, sulla Filistia alzerò grida di vittoria«.
9
Chi mi condurrà nella città forte? Chi mi condurrà fino a Edom?
10
Non sarai proprio tu, o DIO, che ci hai respinto? Non uscirai piú, o DIO, coi nostri eserciti?
11
Dacci aiuto contro il nemico, perché vano è il soccorso dell’uomo.
12
Con DIO noi faremo prodezze, ed egli calpesterà i nostri nemici.
Esaïe 63:1-6
1
Chi è costui che viene da Edom, da Botsrah, con le vesti tinte di scarlatto? Costui, splendido nella sua veste, che procede nella grandezza della sua forza? »Sono io che parlo con giustizia e sono potente nel salvare«.
2
Perché la tua veste è rossa e i tuoi abiti come quelli di chi pigia nel tino?
3
»Il tino l’ho pigiato da solo e dei popoli nessuno è stato con me. Li ho pigiati nella mia ira e li ho calpestati nel mio furore. Il loro sangue è spruzzato sulle mie vesti e ho macchiato tutti i miei abiti.
4
Poiché il giorno della vendetta era nel mio cuore e l’anno della mia redenzione è giunto.
5
Guardai, ma non c’era nessuno che mi aiutasse; rimasi stupito che nessuno mi sostenesse. Allora il mio stesso braccio mi ha salvato e il mio furore mi ha sostenuto.
6
Ho calpestato i popoli nella mia ira, li ho resi ubriachi nel mio furore e ho fatto scorrere il loro sangue sulla terra«.
Malachie 1:2-5
2
»Io v’ho amati«, dice l’Eterno. Ma voi dite: »In che cosa ci hai amati?«. »Esaù non era forse fratello di Giacobbe?«, dice l’Eterno. »Tuttavia io ho amato Giacobbe
3
e ho odiato Esaù; ho fatto dei suoi monti una desolazione e ho dato la sua eredità agli sciacalli del deserto.
4
Anche se Edom, dicesse: »Noi siamo stati distrutti, ma torneremo a ricostruire i luoghi desolati««, cosí dice l’Eterno degli eserciti. »Essi ricostruiranno, ma io demolirò; e saranno chiamati il Territorio dell’iniquità e il popolo contro il quale l’Eterno sarà per sempre indignato.
5
I vostri occhi vedranno e voi direte: »L’Eterno è magnificato oltre i confini d’Israele««.
Romains 9:12
le fu detto: »Il maggiore servirà al minore«,
Génèse 12:3
E benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà; e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra.
Nombres 22:11
"Ecco, il popolo che è uscito dall’Egitto ricopre la faccia della terra; or vieni e maledicilo per me; forse riuscirò a batterlo e potrò scacciarlo"«.
Nombres 22:12
E Dio disse a Balaam: »Tu non andrai con loro, non maledirai quel popolo, perché esso è benedetto«.
Nombres 23:8
Come posso maledire colui che Dio non ha maledetto? Come posso accusare colui che l’Eterno non ha accusato?
Nombres 24:9
Egli si china, si accovaccia come un leone; e come una leonessa: chi oserà farlo alzare? Sia benedetto chi ti benedice e sia maledetto chi ti maledice!"«
Sophonie 2:8
»Ho udito il disprezzo di Moab e gli oltraggi dei figli di Ammon, con i quali hanno insultato il mio popolo e si sono ingranditi a danno del loro territorio.
Sophonie 2:9
Perciò com’è vero che io vivo«, dice l’Eterno degli eserciti il DIO d’Israele, »certamente Moab sarà come Sodoma e i figli di Ammon come Gomorra, un luogo occupato dalle ortiche e saline, una desolazione per sempre. Il resto del mio popolo li saccheggerà e il residuo della mia nazione li possederà.
Matthieu 25:40
E il Re, rispondendo, dirà loro: »in verità vi dico: tutte le volte che l’avete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli, l’avete fatto a me«.
Matthieu 25:45
Allora egli risponderà loro dicendo: »in verità vi dico: tutte le volte che non l’avete fatto a uno di questi minimi, non l’avete fatto neppure a me