Génèse 17:16
E io la benedirò e da lei ti darò pure un figlio; sì, io la benedirò ed ella diventerà nazioni; re di popoli usciranno da lei«.
Génèse 24:60
E benedissero Rebecca e le dissero: »Sorella nostra, possa tu divenire madre di migliaia di miriadi e possa la tua discendenza possedere la porta dei suoi nemici«.
Génèse 25:27
I due fanciulli crebbero ed Esaú divenne un esperto cacciatore, un uomo di campagna, mentre Giacobbe era un uomo tranquillo, che viveva nelle tende.
Génèse 32:6
I messaggeri tornarono quindi da Giacobbe, dicendo: »Siamo andati da tuo fratello Esaú; ed ora sta venendo egli stesso ad incontrarti e ha con lui quattrocento uomini«.
Génèse 33:3
Egli stesso passò davanti a loro e s’inchinò fino a terra sette volte, finché giunse vicino a suo fratello.
Génèse 36:31
Questi furono i re che regnarono nel paese di Edom, prima che alcun re regnasse sui figli d’Israele:
Nombres 20:14
Poi Mosè mandò da Kadesh degli ambasciatori al re di Edom a dirgli: »Così dice Israele tuo fratello: Tu conosci tutte le avversità che abbiamo incontrato,
Génèse 27:29
Ti servano i popoli e le nazioni si inchinino davanti a te. Sii padrone dei tuoi fratelli e i figli di tua madre si inchinino davanti a te. Maledetto sia chiunque ti maledice, benedetto sia chiunque ti benedice!«.
Génèse 27:40
Tu vivrai della tua spada e sarai servo di tuo fratello; ma avverrà che, quando combatterai, spezzerai il suo giogo dal tuo collo«.
2 Samuel 8:14
Pose delle guarnigioni anche in Idumea; ne mise per tutta l’Idumea e tutti gli Edomiti divennero sudditi di Davide e l’Eterno proteggeva Davide dovunque egli andava.
1 Rois 22:47
A quel tempo non c’era alcun re in Edom, ma solo un rappresentante del re.
1 Chroniques 18:13
Pose guarnigioni anche in Idumea e tutti gli Edomiti divennero sudditi di Davide; e l’Eterno proteggeva Davide dovunque egli andava.
2 Chroniques 25:11
Amatsiah quindi, fattosi animo, si mise alla testa del suo popolo, andò nella valle del Sale e uccise diecimila uomini di Seir.
2 Chroniques 25:12
I figli di Giuda ne catturarono vivi altri diecimila e, condottili in cima alla rupe, li precipitarono giú dall’alto della rupe; e tutti si sfracellarono.
Psaumes 60:8
Moab è il catino in cui mi lavo; su Edom getterò il mio sandalo, sulla Filistia alzerò grida di vittoria«.
Psaumes 60:9
Chi mi condurrà nella città forte? Chi mi condurrà fino a Edom?
Psaumes 83:5-15
5
Poiché hanno complottato insieme con una sola mente e hanno fatto un patto contro di te.
6
Le tende di Edom e gli Ismaeliti Moab e gli Hagareni.
7
Ghebal, Ammon e Amalek, la Filistia con gli abitanti di Tiro;
8
anche l’Assiria si è aggiunta a loro per dare aiuto ai figli di Lot. (Sela)
9
Agisci con loro come facesti con Madian, con Sisera, con Jabin presso il torrente Kishon.
10
i quali furono distrutti a Endor e divennero come letame per la terra.
11
Rendi i loro capi come Oreb e Zeeb, e tutti i loro principi come Zebah e Tsalmunna.
12
Poiché hanno detto: »Impossessiamoci dei pascoli di DIO«.
13
O DIO mio, rendili simili alla polvere del turbine, alla stoppia in balia del vento.
14
Come il fuoco brucia la foresta e come la fiamma divora i monti.
15
cosí inseguili con la tua tempesta e spaventali col tuo uragano.
Esaïe 34:1-17
1
Avvicinatevi, o nazioni, per ascoltare, o popoli, fate attenzione. Ascolti la terra e tutto ciò che è in essa, il mondo e tutto ciò che produce.
2
Poiché l’Eterno è adirato contro tutte le nazioni, è sdegnato contro tutti i loro eserciti, egli le vota allo sterminio, le abbandona al massacro.
3
I loro uccisi saranno gettati via, i loro cadaveri esaleranno fetore e i monti si scioglieranno col loro sangue.
4
Tutto l’esercito del cielo si dissolverà, i cieli si arrotoleranno come un libro, ma tutto il loro esercito cadrà, come cade la foglia dalla vite, come cade un frutto appassito dal fico.
5
Poiché la mia spada si è inebriata nel cielo, ecco essa sta per piombare su Edom, sul popolo che ho votato allo sterminio, per fare giustizia.
6
La spada dell’Eterno è piena di sangue, è satolla di grasso, del sangue di agnelli e di capri, del grasso dei reni di montoni; poiché l’Eterno fa un sacrificio a Botsrah e un grande massacro nel paese di Edom.
7
Con essi cadono bufali, torelli insieme con tori; la loro terra è imbevuta di sangue, la loro polvere è satolla di grasso.
8
Poiché è il giorno della vendetta dell’Eterno, l’anno della retribuzione per la causa di Sion.
9
I torrenti saranno mutati in pece, la sua polvere in zolfo, la sua terra diventerà pece ardente.
10
Non si spegnerà né notte né giorno, il suo fumo salirà per sempre; rimarrà deserta di generazione in generazione, nessuno piú vi passerà.
11
Ne prenderanno possesso il pellicano e il porcospino e vi abiteranno la civetta e il corvo. L’Eterno stenderà su di essa la corda della desolazione, il livello del vuoto.
12
Chiameranno i nobili al regno, ma non ve ne sarà alcuno, e tutti i suoi principi saranno ridotti a nulla.
13
Nei suoi palazzi cresceranno le spine, nelle sue fortezze ortiche e cardi; diventerà una dimora di sciacalli, un recinto per gli struzzi.
14
Le bestie del deserto s’incontreranno con le bestie che ululano, i capri si chiameranno l’un l’altro; vi si stabiliranno anche le civette e vi troveranno un luogo di riposo.
15
Vi farà il suo nido il serpente-freccia, vi deporrà le uova, le farà schiudere e raccoglierà i suoi piccoli alla sua ombra; là si raduneranno anche gli avvoltoi, ciascuno col suo compagno.
16
Cercate nel libro dell’Eterno e leggete: nessuno di essi mancherà, nessuno sarà privo del suo compagno, perché la sua bocca l’ha comandato e il suo Spirito li ha radunati.
17
Egli stesso ha gettato la sorte per essi, e la sua mano lo ha diviso tra loro con la linea per misurare; lo possederanno per sempre, vi abiteranno di generazione in generazione.
Esaïe 63:1-6
1
Chi è costui che viene da Edom, da Botsrah, con le vesti tinte di scarlatto? Costui, splendido nella sua veste, che procede nella grandezza della sua forza? »Sono io che parlo con giustizia e sono potente nel salvare«.
2
Perché la tua veste è rossa e i tuoi abiti come quelli di chi pigia nel tino?
3
»Il tino l’ho pigiato da solo e dei popoli nessuno è stato con me. Li ho pigiati nella mia ira e li ho calpestati nel mio furore. Il loro sangue è spruzzato sulle mie vesti e ho macchiato tutti i miei abiti.
4
Poiché il giorno della vendetta era nel mio cuore e l’anno della mia redenzione è giunto.
5
Guardai, ma non c’era nessuno che mi aiutasse; rimasi stupito che nessuno mi sostenesse. Allora il mio stesso braccio mi ha salvato e il mio furore mi ha sostenuto.
6
Ho calpestato i popoli nella mia ira, li ho resi ubriachi nel mio furore e ho fatto scorrere il loro sangue sulla terra«.
Jérémie 49:7-22
7
Contro Edom Cosi dice l’Eterno degli eserciti: »Non c’è piú sapienza in Teman? E’ forse venuto meno il consiglio agli intelligenti? E’ svanita la loro sapienza?
8
Fuggite, tornate indietro, andate ad abitare nelle profondità della terra o abitanti di Dedan, perchè farò venire la calamità di Esaù su di lui nel tempo della sua punizione.
9
Se dei vendemmiatori venissero da te non lascerebbero qualche grappoletto da racimolare? Se dei ladri venissero da te di notte distruggerebbero solo quanto loro basta.
10
Ma io metterò a nudo Esaù e scoprirò i suoi nascondigli, ed egli non potrà piú nascondersi. La sua discendenza, i suoi fratelli e i suoi vicini saranno distrutti, ed egli non sarà piú.
11
Lascia i tuoi orfani, io li conserverò in vita, e le tue vedove confidino in me«.
12
Poiché cosí dice l’Eterno: »Ecco, quelli che non erano destinati a bere il calice, lo berranno certamente; e tu andresti del tutto impunito? Non andrai impunito, ma lo berrai certamente.
13
Poiché io ho giurato per me stesso«, dice l’Eterno, »Botsrah diventerà un oggetto di stupore e di scherno, una desolazione e una maledizione, e tutte le sue città saranno una desolazione per sempre.
14
Ho udito un messaggio dall’Eterno, e un messaggero è stato inviato alle nazioni: adunatevi e andate contro di lui; alzatevi per la battaglia"
15
Poiché ecco, io ti renderò piccolo tra le nazioni e disprezzato fra gli uomini.
16
il terrore che ispiravi e l’orgoglio del tuo cuore ti hanno sedotto o tu che abiti nelle fessure delle rocce, che occupi la sommità delle colline, anche se facessi il tuo nido in alto come l’aquila, ti farò precipitare di lassù«, dice l’Eterno.
17
»Edom diventerà un oggetto di stupore, chiunque gli passerà vicino rimarrà stupito e fischierà per tutte le sue ferite.
18
Come nella distruzione di Sodoma e di Gomorra, e delle loro città vicine«, dice l’Eterno, »nessuno piú vi abiterà né alcun figlio d’uomo vi dimorerà.
19
Ecco, egli salirà come un leone dal rigonfiamento del Giordano contro la forte dimora; io lo farò improvvisamente fuggire di là e stabilirò su di esso colui che ho scelto. Chi infatti è come me? Chi mi citerà in giudizio? Chi è dunque il pastore che può tenermi fronte?
20
Perciò ascoltate il disegno che l’Eterno ha concepito contro Edom e le decisioni che ha preso contro gli abitanti di Teman. Certo saranno trascinati via anche i piú piccoli del gregge, certo la loro dimora sarà devastata.
21
Al rumore della loro caduta la terra tremerà; il suono del loro grido sarà udito fino al Mar Rosso.
22
Ecco, il nemico sale, spicca il volo come l’aquila e spiega le sue ali verso Botsrah e il cuore dei prodi di Edom in quel giorno sarà come il cuore di una donna nelle doglie di parto«.
Ezechiel 25:12-14
12
Cosí dice il Signore, l’Eterno: »Per ciò che Edom ha fatto contro la casa di Giuda, compiendo vendetta, e perché si è reso grandemente colpevole vendicandosi di essa«,
13
cosí dice il Signore, l’Eterno: »Io stenderò la mia mano contro Edom ne sterminerò uomini e bestie e lo renderò una desolazione; da Theman fino a Dedan cadranno per la spada.
14
Compirò la mia vendetta su Edom per mezzo del mio popolo d’Israele, che tratterà Edom secondo la mia ira e secondo il mio furore; cosí essi conosceranno la mia vendetta« dice il Signore, l’Eterno.
Ezechiel 35:1-15
1
La parola dell’Eterno mi fu nuovamente rivolta, dicendo:
2
»Figlio d’uomo, volgi la tua faccia verso il monte Seir e profetizza contro di esso,
3
e digli: Cosí dice il Signore, l’Eterno: Ecco, io sono contro di te, o monte Seir. Io stenderò la mia mano contro di te e ti renderò una desolazione e un deserto.
4
Io ridurrò le tue città in rovine e tu diventerai una desolazione. Allora riconoscerai che io sono l’Eterno.
5
Poiché tu hai avuto un’antica inimicizia e hai consegnato i figli d’Israele in balìa della spada al tempo della loro calamità, quando la loro iniquità era giunta al colmo.
6
Com’è vero che io vivo«, dice il Signore, l’Eterno, »ti riserbo per il sangue e il sangue ti inseguirà; poiché non hai odiato il sangue, il sangue ti inseguirà.
7
Cosí ridurrò il monte Seir in una desolazione e in un deserto e sterminerò da esso chi va e chi viene.
8
Riempirò i suoi monti dei suoi uccisi; sui tuoi colli, nelle tue valli e in tutti i tuoi burroni cadranno gli uccisi dalla spada.
9
Ti ridurrò una desolazione perpetua e le tue città non saranno piú abitate; allora riconoscerete che io sono l’Eterno.
10
Poichè hai detto: »Quelle due nazioni e quei due paesi saranno miei; noi li possederemo« anche se là c’era l’Eterno,
11
com’è vero che io vivo«, dice il Signore, l’Eterno, »io agirò con la tua stessa ira e con la gelosia che hai dimostrato nel tuo odio contro di essi e mi farò conoscere in mezzo a loro, quando ti giudicherò.
12
Tu allora riconoscerai che io, l’Eterno, ho udito tutti gli insulti che hai proferito contro i monti d’Israele, dicendo: »Sono desolati; sono dati a noi per divorare«
13
Con la vostra bocca vi siete vantati contro di me e avete moltiplicato contro di me le vostre parole: ho udito ogni cosa«.
14
Cosí dice il Signore, l’Eterno: »Quando tutta la terra si rallegrerà, io ti ridurrò una desolazione.
15
Poiché ti sei rallegrato perché l’eredità della casa d’Israele era ridotta una desolazione, cosí io farò con te: diventerai una desolazione, o monte Seir, e anche tutto quanto Edom. Allora riconosceranno che io sono l’Eterno«.
Amos 1:11
Cosí dice l’Eterno: »Per tre misfatti di Edom, anzi per quattro, io non revocherò la sua punizione, perché ha inseguito suo fratello con la spada, soffocando ogni compassione; la sua ira dilania in continuazione e conserva la sua collera per sempre.
Amos 1:12
Perciò manderò fuoco contro Teman, che divorerà i palazzi di Botsrah«.
Abdias 1:1-16
1
La visione di BADI. Cosí dice il Signore, l’Eterno, riguardo a Edom: »Noi abbiamo udito un messaggio dall’Eterno e un ambasciatore è stato mandato tra le nazioni, per dire: »Muovetevi e leviamoci contro di lei per combattere«
2
Ecco, io ti renderò piccola fra le nazioni; tu sarai grandemente disprezzata.
3
L’orgoglio del tuo cuore ti ha ingannata o tu che abiti nelle fessure delle rocce di cui hai fatto la tua alta dimora, che dici in cuor tuo: »Chi mi farà scendere a terra?«.
4
Anche se t’innalzassi come un’aquila e ponessi il tuo nido fra le stelle, io ti farò scendere di lassú«, dice l’Eterno.
5
»Se di notte venissero da te ladri o predoni, come saresti distrutta! Non ruberebbero quanto loro basta? Se venissero da te dei vendemmiatori, non lascerebbero alcuni grappoli da racimolare?
6
Oh, come sarà frugato Esaù come saranno rovistati i suoi nascondigli!
7
Tutti i tuoi alleati ti costringeranno alla frontiera, quelli che erano in pace con te ti inganneranno e prevarranno contro di te, quelli che mangiano il tuo pane ti tenderanno tranelli; ma egli non ha intendimento di questo.
8
In quel giorno«, dice l’Eterno, »io farò scomparire da Edom i savi e dal monte di Esaù l’intendimento.
9
Allora i tuoi uomini valorosi saranno presi da sgomento, o Teman, affinché ogni uomo sia sterminato dal monte di Esaù nel massacro.
10
Per la violenza contro tuo fratello Giacobbe, la vergogna ti coprirà e sarai sterminato per sempre.
11
Il giorno in cui te ne stavi in disparte. Il giorno in cui gli stranieri conducevano in cattività il suo esercito ed estranei entravano per le sue porte e gettavano le sorti su Gerusalemme, anche tu eri come uno di loro.
12
Ma tu non avresti dovuto guardare con gioia per il giorno di tuo fratello, il giorno della sua sventura, né avresti dovuto rallegrarti sui figli di Giuda, nel giorno della loro distruzione e neppure parlare con arroganza nel giorno della sventura.
13
Non avresti dovuto entrare per la porta del mio popolo, nel giorno della sua calamità, né guardare anche tu con piacere sulla sua afflizione, nel giorno della sua calamità e neppure stendere le mani sui suoi beni nel giorno della sua calamità.
14
Non avresti dovuto metterti ai crocicchi delle strade per massacrare i suoi fuggiaschi né avresti dovuto dare in mano del nemico i suoi superstiti nel giorno della sventura.
15
Poiché il giorno dell’Eterno è vicino per tutte le nazioni; ciò che hai fatto ad altri sarà fatto a te, la retribuzione delle tue azioni ricadrà sul tuo capo.
16
Poiché come avete bevuto sul mio monte santo, cosí berranno tutte le nazioni del continuo; sí, berranno, ingoieranno e saranno come se non fossero mai state«.
Malachie 1:2-5
2
»Io v’ho amati«, dice l’Eterno. Ma voi dite: »In che cosa ci hai amati?«. »Esaù non era forse fratello di Giacobbe?«, dice l’Eterno. »Tuttavia io ho amato Giacobbe
3
e ho odiato Esaù; ho fatto dei suoi monti una desolazione e ho dato la sua eredità agli sciacalli del deserto.
4
Anche se Edom, dicesse: »Noi siamo stati distrutti, ma torneremo a ricostruire i luoghi desolati««, cosí dice l’Eterno degli eserciti. »Essi ricostruiranno, ma io demolirò; e saranno chiamati il Territorio dell’iniquità e il popolo contro il quale l’Eterno sarà per sempre indignato.
5
I vostri occhi vedranno e voi direte: »L’Eterno è magnificato oltre i confini d’Israele««.
Romains 9:10-13
10
E non solo questo, ma anche Rebecca concepí da un solo uomo, Isacco nostro padre.
11
(infatti, quando non erano ancora nati i figli e non avevano fatto bene o male alcuno, affinché rimanesse fermo il proponimento di Dio secondo l’elezione e non a motivo delle opere, ma per colui che chiama),
12
le fu detto: »Il maggiore servirà al minore«,
13
come sta scritto: »Io ho amato Giacobbe e ho odiato Esaú«.