Gli disse allora Gedeone: »Se ho trovato grazia ai tuoi occhi, dammi un segno che sei tu che parli con me.

ecco, io metterò un vello di lana sull’aia: se c’è rugiada soltanto sul vello e tutto il terreno all’intorno rimane asciutto, allora saprò che intendi salvare Israele per mia mano, come hai detto.

Se ci diranno: »Fermatevi finché noi vi raggiungiamo«, ci fermeremo al nostro posto e non saliremo da loro;

e che mi dirà: »Bevi pure e ne attingerò anche per i tuoi cammelli«, sia la moglie che l’Eterno ha destinato al figlio del mio signore.

Casa e ricchezze sono l’eredità dei padri, ma una moglie assennata viene dall’Eterno.

E Abramo chiese: »Signore, Eterno da che cosa posso io sapere che l’avrò in eredità?«.

Mosè rispose e disse: »Ma ecco, essi non mi crederanno e non ubbidiranno alla mia voce, perché diranno: »"L’Eterno non ti è apparso"«.

L’Eterno disse: »Gettalo a terra«. Egli lo gettò a terra, ed esso diventò un serpente, davanti al quale Mosè fuggì.

»Questo, farai«, disse l’Eterno, »affinché credano che l’Eterno, il DIO dei loro padri, il DIO di Abrahamo, il DIO di Isacco e il DIO di Giacobbe ti è apparso«.

L’Eterno gli disse ancora: »Rimetti la tua mano nel tuo seno«. Egli rimise la sua mano in seno e poi la ritrasse dal seno, ed ecco che era ritornata come la sua carne.

Ma, se essi non crederanno neppure a questi due segni e non ubbidiranno alla tua voce, tu allora prenderai dell’acqua del fiume e la verserai sull’asciutto; e l’acqua che avrai preso dal fiume diventerà sangue sull’asciutto«.

Gli disse allora Gedeone: »Se ho trovato grazia ai tuoi occhi, dammi un segno che sei tu che parli con me.

ecco, io metterò un vello di lana sull’aia: se c’è rugiada soltanto sul vello e tutto il terreno all’intorno rimane asciutto, allora saprò che intendi salvare Israele per mia mano, come hai detto.

Quando Gedeone arrivò, ecco un uomo raccontava un sogno al suo compagno e diceva: »Ho appena fatto un sogno; mi pareva di vedere un pane d’orzo rotolare nell’accampamento di Madian, giungere alla tenda e colpirla, così da farla cadere, rovesciarla e farla crollare«.

All’udire il racconto del sogno e la sua interpretazione, Gedeone si prostrò in adorazione; poi tornò all’accampamento d’Israele e disse: »Levatevi, perché l’Eterno ha dato nelle vostre mani l’accampamento di Madian!«.

Allora essi gli dissero: »Deh, consulta DIO, affinché sappiamo se il viaggio che abbiamo intrapreso sarà prospero«.

Fate dunque un carro nuovo, poi prendete due vacche che allattino su cui non è mai stato posto il giogo e attaccate al carro le vacche, ma riportate i loro vitelli nella stalla lontano da esse.

E state a vedere: se sale per la via che porta al suo territorio. verso Beth-Scemesh, è l’Eterno che ci ha fatto questo grande male; altrimenti sapremo che non è stata la sua mano a percuoterci ma che questo ci è avvenuto per caso«.

Oggi, quando sarai partito da me, troverai due uomini presso il sepolcro di Rachele sul confine di Beniamino a Tseltsah. Essi ti diranno: »Le asine che sei andato a cercare sono state ritrovate; ora tuo padre ha smesso di essere in pensiero per le asine ed è preoccupato per voi, e va dicendo: »Che devo fare per mio figlio?«.

Essi ti saluteranno e ti daranno due pani, che riceverai dalla loro mano.

Allora lo Spirito dell’Eterno ti investirà e profetizzerai con loro, e sarai cambiato in un altro uomo.

Poi scenderai prima di me a Ghilgal; ed ecco io scenderò da te per offrire olocausti e immolare sacrifici di ringraziamento. Tu aspetterai sette giorni finché io venga da te e ti faccia sapere ciò che devi fare«.

Come giunsero là alla collina, ecco venirgli incontro un gruppo di profeti; allora lo Spirito di DIO lo investì, ed egli si mise a profetizzare in mezzo a loro.

Allora Gionathan disse: »Ecco, noi andremo verso quegli uomini e ci faremo vedere da loro.

ma se diranno: »Salite da noi«, saliremo perché l’Eterno li ha dati nelle nostre mani; e questo ci servirà di segno«

Se dirà: »Va bene«, il tuo servo sarà salvo. Se invece si adira, sappi che ha deciso di farmi del male.

Quando udrai un rumore di passi sulle cime dei Balsami, lanciati subito all’attacco, perché allora l’Eterno uscirà davanti a te per sconfiggere l’esercito dei Filistei«.

Joab disse ad Amasa: »Stai bene fratello mio?«. Quindi Joab con la destra prese Amasa per la barba per baciarlo.

Or Ezechia disse a Isaia: »Qual è il segno che l’Eterno mi guarirà e che nel terzo giorno salirò alla casa dell’Eterno?«.

Ezechia rispose: »E facile per l’ombra avanzare di dieci gradini. No! L’ombra retroceda piuttosto di dieci gradini«.

»Chiedi per te un segno all’Eterno, il tuo DIO; chiedilo o nelle profondità o nelle altezze«.

chiedendo continuamente nelle mie preghiere che mi sia finalmente concessa dalla volontà di Dio l’opportunità di venire da voi,