Génèse 22:12
L’Angelo disse: »Non stendere la tua mano contro il ragazzo e non gli fare alcun male; ora infatti so che tu temi Dio, poiché non mi hai rifiutato tuo figlio, l’unico tuo figliuolo«.
Génèse 42:18
Il terzo giorno, Giuseppe disse loro: »Fate questo e vivrete; io temo DIO!
Néhémie 5:15
Invece i passati governatori che mi avevano preceduto avevano gravato il popolo prendendo da esso pane e vino, oltre a quaranta sicli d’argento. Perfino i loro servi spadroneggiavano sul popolo; ma io non ho fatto cosí, perché ho avuto timore di DIO.
Job 1:1
C’era nel paese di Uz un uomo chiamato Giobbe. Quest’uomo era integro e retto, temeva DIO e fuggiva il male.
Job 28:28
E disse all’uomo: »Ecco, temere il Signore, questo è sapienza, e fuggire il male è intelligenza««.
Psaumes 14:4
Non hanno alcun intendimento tutti gli operatori di iniquità, che mangiano il mio popolo come se mangiassero del pane e non invocano l’Eterno?
Psaumes 36:1-4
1
Al maestro del coro. di Davide, servo dell’Eterno Il peccato dell’empio dice al mio cuore: »Non c’è alcun timore di DIO davanti ai suoi occhi,
2
Poiché egli illude se stesso nel ricercare la sua colpa e detestarla.
3
Le parole della sua bocca sono iniquità e inganno; egli ha cessato di essere savio e di fare il bene.
4
Egli trama iniquità sul suo letto; si mette su una via che non e buona e non aborrisce il male«.
Proverbes 1:7
Il timore dell’Eterno è il principio della conoscenza, ma gli stolti disprezzano la sapienza e l’ammaestramento.
Proverbes 2:5
allora intenderai il timore dell’Eterno, e troverai la conoscenza di DIO.
Proverbes 8:13
Il timore dell’Eterno è odiare il male; io odio la superbia, l’arroganza, la via malvagia e la bocca perversa.
Proverbes 16:6
Con la bontà e la verità l’iniquità si espia, e con il timore dell’Eterno uno si allontana dal male.
Romains 3:18
non c’è il timore di Dio davanti ai loro occhi«.
Génèse 12:12
così avverrà che, quando gli Egiziani ti vedranno, diranno: »Costei è sua moglie«; e uccideranno me, ma lasceranno te in vita.
Génèse 26:7
Quando la gente del luogo gli faceva domande intorno a sua moglie, egli rispondeva: »E’ mia sorella«, perché aveva paura di dire: »E’ mia moglie«, poiché pensava: »Gli uomini del luogo potrebbero uccidermi a motivo di Rebecca, perché ella è di bell’aspetto«.