Génèse 19:28
poi guardò verso Sodoma e Gomorra e verso tutta la regione della pianura, ed ecco vide un fumo che si levava dalla terra, come il fumo di una fornace
Marc 9:6
Egli infatti non sapeva che cosa dire, perché erano spaventati.
Génèse 4:1
Ora Adamo conobbe Eva sua moglie, la quale concepì e partorì Caino, e disse: »Ho acquistato un uomo, dall’Eterno«.
Génèse 6:4
Vi erano dei giganti sulla terra a quei tempi, e anche dopo, quando i figli di DIO si accostarono alle figlie degli uomini e queste partorirono loro dei figli. Essi sono gli eroi che esistettero nei tempi antichi, sono gli uomini famosi di quei tempi.
Génèse 16:2
Così Sarai disse ad Abramo: »ecco, l’Eterno mi ha impedito di avere figli; deh, entra dalla mia serva; forse potrò avere figli da lei«. E Abramo diede ascolto alla voce di Sarai.
Génèse 16:4
Ed egli entrò da Agar, che rimase incinta; ma quando si accorse di essere incinta, guardó la sua padrona con disprezzo.
Génèse 38:8
Allora Giuda disse a Onan: »Va’ dalla moglie di tuo fratello, sposala e suscita una discendenza a tuo fratello«.
Génèse 38:9
Ma Onan, sapendo che quella discendenza non sarebbe stata sua, quando si univa alla moglie di suo fratello, disperdeva il suo seme per terra, per non dare discendenza al fratello.
Génèse 38:14-30
14
Allora ella si tolse le vesti da vedova, si coperse con un velo e si avvolse tutta; poi si pose a sedere alla porta di Enaim, che è sulla strada verso Timnah; aveva infatti visto che Scelah era ormai cresciuto. ma lei non gli era stata data in moglie.
15
Come Giuda la vide. pensò che ella fosse una prostituta, perché aveva il viso coperto.
16
Quindi egli si accostò a lei sulla strada e le disse: »Lasciami entrare da te«. Non sapeva infatti che ella fosse sua nuora. Lei rispose: »Che mi darai per entrare da me?«.
17
Allora egli disse: »Ti manderò un capretto del mio gregge«. Ella chiese: »Mi dai un pegno finché me lo manderai?«.
18
Egli disse: »Che pegno ti devo dare?«. Quella rispose: »Il tuo sigillo, il tuo cordone e il bastone che hai in mano«. Egli glieli diede, entrò da lei, ed ella concepì da lui.
19
Poi ella si levò e se ne andò; si tolse il velo e si rimise le sue vesti da vedova.
20
Or Giuda mandò il capretto per mezzo del suo amico, l’Adullamita, per poter ritirare il pegno dalle mani di quella donna; ma egli non la trovò.
21
Allora domandò agli uomini del luogo dicendo: »Dov’è quella prostituta che stava a Enaim, sulla strada?«. Essi risposero: »Non c’era alcuna prostituta qui«.
22
Così egli ritornò da Giuda e gli disse: »Non l’ho trovata; inoltre gli uomini del luogo mi hanno detto: »Non c’era alcuna prostituta qui«.
23
Allora Giuda disse: »Si tenga pure il pegno, che non abbiamo a incorrere nel disprezzo. Ecco, io ho mandato questo capretto e tu non l’hai trovata«.
24
Ora circa tre mesi dopo vennero a dire a Giuda: »Tamar tua nuora si è prostituita; e, a motivo della sua prostituzione, ella è pure incinta«. Allora Giuda disse: »Conducetela fuori e sia arsa!«.
25
Come la conducevano fuori, ella mandò a dire al suocero: »E’ l’uomo a cui appartengono queste cose che mi ha resa incinta«. E disse: »Vedi se puoi riconoscere di chi siano queste cose: il Sigillo, il cordone e il bastone«.
26
Giuda li riconobbe e disse: »Ella é piú giusta di me, perché io non l’ho data a Scelah mio figlio«. Ed egli non ebbe piú rapporti con lei.
27
Quando venne il tempo in cui doveva partorire, ecco che le aveva in grembo due gemelli.
28
Mentre partoriva, uno di essi mise fuori una mano, e la levatrice la prese e vi legò un filo scarlatto, dicendo: »Questo è uscito per primo«.
29
Ma egli ritirò la sua mano, ed uscì fuori suo fratello. Allora la levatrice disse: »Come ti sei aperto una breccia Per questo motivo Fu chiamato Perets.
30
Poi uscì suo fratello, che aveva attorno alla mano il filo scarlatto; e fu chiamato Zerah.
Deutéronome 25:5
Se dei fratelli abitano assieme e uno di essi muore senza lasciar figli, la moglie del defunto non si mariterà ad un estraneo fuori della famiglia; suo cognato entrerà da lei e la prenderà in moglie, compiendo verso di lei il dovere di cognato;
Esaïe 4:1
In quel giorno sette donne afferreranno un uomo e diranno: »Noi mangeremo il nostro pane e ci vestiremo delle nostre vesti; soltanto, lasciaci portare il tuo nome, per togliere la nostra vergogna«.