Dopo queste cose, la parola dell’Eterno fu rivolta in visione ad Abramo, dicendo: »Non temere o Abramo, io sono il tuo scudo, e la tua ricompensa sarà grandissima«.

Quando Abramo ebbe novantanove anni, l’Eterno gli apparve e gli disse: »Io sono il Dio onnipotente; cammina alla mia presenza, e sii integro;

Allora Abramo si prostrò con la faccia a terra e DIO gli parlò, dicendo:

Allora l’Eterno gli apparve e gli disse: »Non scendere in Egitto; rimani nel paese che io ti dirò.

Allora Giacobbe disse a Giuseppe: »Dio onnipotente mi apparve a Luz nel paese di Canaan, mi benedisse

Mosè rispose e disse: »Ma ecco, essi non mi crederanno e non ubbidiranno alla mia voce, perché diranno: »"L’Eterno non ti è apparso"«.

In quella notte DIO apparve a Salomone e gli disse: »Chiedi ciò che vuoi che io ti conceda«.

Egli disse: »Fratelli e padri, ascoltate. Il Dio della gloria apparve ad Abrahamo, nostro padre, mentre egli era in Mesopotamia, prima che abitasse in Carran.

Allora Abramo levò le sue tende e venne ad abitare alle querce di Mamre, che sono a Hebron; e là costruì un altare all’Eterno.

Ma uno degli scampati venne a dirlo ad Abramo l’Ebreo, che abitava alle querce di Mamre, l’Amoreo, fratello di Eshkol e fratello di Aner, i quali avevano fatto alleanza con Abramo.