Allora Abramo si prostrò con la faccia a terra e DIO gli parlò, dicendo:

Come l’Eterno ebbe finito di parlare ad Abrahamo. se ne andò. E Abrahamo tornò alla sua dimora.

DIO apparve ancora a Giacobbe, quando questi veniva da Paddan-Aram, e lo benedisse.

Quindi DIO gli disse: »Io sono il Dio onnipotente; sii fruttifero e moltiplica; una nazione, anzi un insieme di nazioni discenderà da te, e dei re usciranno dai tuoi lombi;

Poi DIO salì in alto da lui, dal luogo dove gli aveva parlato.

E Giacobbe chiamò, il luogo dove DIO gli aveva parlato, Bethel.

Poi l’Eterno disse a Mosè: »Dirai così ai figli d’Israele: »Voi stessi avete visto che ho parlato con voi dal cielo.

L’Eterno quindi disse: »Ascoltate ora le mie parole! Se vi è tra di voi un profeta, io, l’Eterno, mi faccio conoscere a lui in visione, parlo con lui in sogno.

Con lui io parlo faccia a faccia, facendomi vedere, e non con detti oscuri; ed egli contempla la sembianza dell’Eterno. Perché dunque non avete temuto di parlare contro il mio servo, contro Mosè?.

L’Eterno vi parlò faccia a faccia sul monte, di mezzo al fuoco.

Allora l’Angelo dell’Eterno stese la punta del bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce azzime; e dalla roccia salì un fuoco che consumò la carne e le focacce azzime; poi l’Angelo dell’Eterno scomparve dai suoi occhi.

come la fiamma saliva dall’altare al cielo, l’Angelo dell’Eterno salì con la fiamma dell’altare. Al vedere questo, Manoah e sua moglie caddero con la faccia a terra.

Nessuno ha mai visto Dio; l’unigenito Figlio, che è nel seno del Padre, è colui che lo ha fatto conoscere.

Io e il Padre siamo uno«.