Ma i pastori di Gherar altercarono coi pastori dIsacco, dicendo: »Lacqua è nostra«. Ed egli chiamò il pozzo Esek, perché quelli avevano conteso con lui.
Anche noi infatti un tempo eravamo insensati, ribelli, erranti, schiavi di varie concupiscenze e voluttà, vivendo nella cattiveria e nellinvidia, odiosi e odiandoci gli uni gli altri.
In quel giorno lEterno fece un patto con Abramo dicendo: »Io do alla tua discendenza questo paese, dal torrente dEgitto al grande fiume, il fiume Eufrate:
Allora Giacobbe disse a Simeone e a Levi: »Voi mi avete messo nei guai rendendomi odioso agli abitanti del paese, ai Cananei e ai Perezei. Siccome noi siamo in pochi, essi si raduneranno contro di me e mi daranno addosso, e io e la casa mia saremo sterminati«.
Io aggiunsi: »Ciò che state facendo non è buono. Non dovreste invece camminare nel timore del nostro DIO per evitare loltraggio delle nazioni nostre nemiche?
affinché siate irreprensibili e integri, figli di Dio senza biasimo in mezzo ad una generazione ingiusta e perversa, fra la quale risplendete come luminari nel mondo, tenendo alta la parola della vita,
Comportatevi bene fra i gentili affinché, là dove vi accusano di essere dei malfattori, a motivo delle buone opere che osservano in voi, possano glorificare Dio nel giorno della visitazione.