Ezechiel 44:7
Avete fatto entrare stranieri, incirconcisi di cuore e incirconcisi di carne, perché stessero nel mio santuario a profanarlo, il mio tempio, mentre offrivate il mio pane, il grasso e il sangue, rompendo cosí il mio patto con tutte le vostre abominazioni.
Psaumes 50:16
Ma all’empio DIO dice: »Che diritto hai di elencare i miei statuti e di avere sulle labbra il mio patto,
Psaumes 93:5
I tuoi statuti sono oltremodo stabili. La SANTITA’ si addice alla tua casa, o Eterno, per sempre.
Joël 3:17
»Allora voi riconoscerete che io sono l’Eterno, il vostro DIO, che dimora in Sion, mio monte santo. Cosí Gerusalemme sarà santa e gli stranieri non vi passeranno piú«.
Zacharie 14:21
Sí, ogni pentola in Gerusalemme e in Giuda sarà consacrata all’Eterno degli eserciti; tutti quelli che offriranno sacrifici verranno a prenderle per cuocervi le carni. In quel giorno nella casa dell’Eterno degli eserciti non ci sarà piú alcun mercante.
Marc 16:16
chi ha creduto ed è stato battezzato, sarà salvato; ma chi non ha creduto, sarà condannato.
Jean 3:3-5
3
Gesú gli rispose e disse: »In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio«.
4
Nicodemo gli disse: »Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può egli entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?«.
5
Gesú rispose: »In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio.
Tite 1:5-9
5
Per questa ragione ti ho lasciato a Creta, affinché tu metta ordine alle cose che restano da fare e costituisca degli anziani in ogni città, come ti ho ordinato;
6
ciascuno di loro sia irreprensibile, marito di una sola moglie, e abbia figli fedeli che non siano accusati di dissolutezza né insubordinati.
7
Il vescovo infatti, come amministratore della casa di Dio, deve essere irreprensibile, non arrogante, non iracondo, non dedito al vino, non violento, non avido di disonesto guadagno,
8
ma ospitale, amante del bene, assennato, giusto, santo, padrone di sé,
9
che ritenga fermamente l’insegnamento secondo la fedele parola, per essere in grado di esortare nella sana dottrina e di convincere quelli che contraddicono.