Exode 18:14
Quando il suocero di Mosè vide tutto ciò che egli faceva per il popolo, disse: »Che è questo che tu fai col popolo? Perché siedi solo, e tutto il popolo ti sta attorno dal mattino fino alla sera?«.
Exode 18:22
lascia che siano loro a giudicare il popolo in ogni tempo; essi riporteranno a te ogni problema di grande importanza, ma ogni piccolo problema lo decideranno loro. Così sarà piú facile per te, ed essi porteranno il peso con te.
Exode 18:15
Mosè rispose a suo suocero: »Perché il popolo viene da me per consultare DIO.
Exode 18:22
lascia che siano loro a giudicare il popolo in ogni tempo; essi riporteranno a te ogni problema di grande importanza, ma ogni piccolo problema lo decideranno loro. Così sarà piú facile per te, ed essi porteranno il peso con te.
Deutéronome 17:8
Se sorge un caso che è troppo difficile per te da giudicare, tra omicidio e omicidio, tra una causa e l’altra, tra un ferimento e l’altro, casi di disputa entro le tue porte, ti leverai e salirai al luogo che l’Eterno, il tuo DIO, ha scelto;
1 Rois 3:16-28
16
Poi vennero dal re due prostitute e si presentarono davanti a lui.
17
Una delle due donne disse: »O mio signore, questa donna ed io abitiamo nella stessa casa; io partorii quando essa era in casa.
18
Tre giorni dopo che io avevo partorito, partorí anche questa donna; e non c’era alcun altro in casa all’infuori di noi due.
19
Il figlio di questa donna morí durante la notte, perché ella gli si era coricata sopra.
20
Ella allora si alzò nel cuore della notte, prese mio figlio dal mio fianco, mentre la tua serva dormiva, e se lo pose in seno, e sul mio seno pose il suo figlio morto.
21
Quando al mattino mi alzai per allattare mio figlio, trovai che era morto; quando però lo esaminai attentamente al mattino, vidi che non era il figlio che io avevo partorito«.
22
Allora l’altra donna disse: »Non è vero; mio figlio è quello vivo, e il tuo è quello morto«. Ma la prima insistette: »Non è vero; tuo figlio è quello morto e il mio quello vivo«. Cosí bisticciavano davanti al re.
23
Allora il re disse: »Una dice: »Quello vivo è mio figlio e quello morto è il tuo«. E l’altra dice: »Non è vero, quello morto è tuo figlio e quello vivo è il mio««.
24
ll re allora comandò: »Portatemi una spada!«. Cosí portarono una spada davanti al re.
25
Il re quindi ordinò: »Dividete il bambino vivo in due parti e datene metà all’una e metà all’altra«.
26
Allora la donna del bambino vivo che amava teneramente suo figlio, disse al re: »Deh! Signor mio, date a lei il bambino vivo, ma non uccidetelo!« L’altra invece diceva: »Non sia né mio né tuo ma dividetelo!«.
27
Allora il re, rispondendo disse: »Date alla prima il bambino vivo e non uccidetelo, perché è lei la madre del bambino«.
28
Tutto Israele seppe della sentenza pronunciata dal re e temette il re perché vedevano che la sapienza di DIO era in lui per amministrare la giustizia".
1 Rois 10:1
Quando la regina di Sceba sentí parlare della sapienza di Salomone a motivo del nome dell’Eterno, venne a metterlo alla prova con difficili domande.
Job 29:16
ero un padre per i poveri e investigavo il caso che non conoscevo.